"Risonanze Metropolitane" torna dall’11 dicembre in cinque diversi luoghi di Firenze e provincia con performance site-specific
11 dicembre 2022 > 14 aprile 2023
Firenze | Luoghi vari | 2a edizione
Risonanze Metropolitane
Un progetto di Teatro Solare
Partecipa con l'arte al cambiamento della tua comunità
Festival di eventi site-specific nella Città Metropolitana di Firenze
La seconda edizione di “Risonanze Metropolitane”, il festival a cura del collettivo di artisti di Teatro Solare, torna dall’11 dicembre 2022 al 14 aprile 2023 con cinque eventi site-specific in cinque differenti luoghi della città di Firenze e della provincia: performance di teatro, danza, musica e non solo pensate e realizzate, in base a tematiche e affinità, per le diverse realtà del territorio.
Risonanze Metropolitane nasce nel 2021 per innescare contatti tra giovani artisti e spazi culturali e creare occasioni di crescita reciproca attraverso una partecipazione attiva del territorio. La prima edizione si è conclusa con successo, con oltre mille partecipanti, la seconda edizione vuole consolidare le comunità di pratica culturale nate nelle periferie della Città Metropolitana di Firenze. L’anima del festival è mettere in risonanza l’arte con le potenzialità inespresse dei territori, con interventi cuciti su misura per le aspirazioni della comunità ospitante, con un’attenzione sempre maggiore per le famiglie, gli studenti e gli artisti emergenti.
Si parte domenica 11 dicembre, ore 18 e ore 21, con Concerto per pugile e live electronics, in coproduzione con Fondazione Fabbrica Europa, all’interno della rassegna Autunno fiorentino progetto Oltre le mura, all’Accademia Pugilistica Fiorentina (Via di Rocca Tedalda 142 Firenze). La performance di Niccolò Gonnella e Alice Consigli unisce musica, corpo e linguaggio pugilistico nella continua sperimentazione di una partitura. È un processo di creazione artistica musicale basato sullo studio delle ritmiche e delle potenzialità sonore degli strumenti utilizzati nell’ambito dell’allenamento pugilistico. Dopo un corso di 14 incontri, dal 9 ottobre al 10 dicembre presso l’Accademia Pugilistica Fiorentina, il musicista e produttore Niccolò Gonnella e la ricercatrice e danzatrice Alice Consigli hanno collaborato a stretto contatto con un gruppo di giovani pugili per sviluppare un concerto in surround che vedrà questi ultimi diventare protagonisti ed esecutori.
Domenica 5 marzo, dalle ore 11 alle ore 16, in collaborazione con il Quartiere 2 del Comune di Firenze e il CCN Le Cure, sulle rive del Mugnone va in scena la passeggiata teatrale Boccaccia. Ludovico Fededegni, appassionato di Boccaccio e di giochi da tavola, costruisce per gli abitanti del quartiere una giornata ispirata ai temi, ai nomi e ai trabocchetti con cui è ricamato il Decameron che proprio da quelle parti era ambientato. Da mercoledì 29 a venerdì 31 marzo, presso l’Istituto Superiore "Giuseppe Peano” (Via Andrea del Sarto 6/a, Firenze) si terrà un forum dedicato all’educazione civica: cinema, teatro di parola, teatro di figura, per affrontare: cyber bullismo, questione di genere, sostenibilità ambientale. Domenica 2 aprile, alle 14.30, al Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino (Viale delle Idee, 23), in collaborazione con il Collettivo degli studenti, si svolgerà una visita con la proiezione del documentario Beyond opposites. Maria Montesi e Clemente Bicocchi osservano questo luogo e le realtà che lo abitano, si interrogano sulle possibili risonanze fra la natura dei rapporti umani e quella che fonda l’interazione fra le particelle elementari. Venerdì 14 aprile, alle ore 19.00, in collaborazione con l’associazione Il Teatro dell’Inutile, presso il Circolo Ricreativo Culturale Antella (Via di Pulicciano, 53) vedremo lo spettacolo La novella dell’Antella. Giullarata di Giorgio Moretti, con Ludovico Fededegni. Un ritrovamento inatteso all’Archivio di Stato ha permesso di recuperare una vicenda trecentesca sull’Antella, la sua pieve e i suoi abitanti, attribuita a Franco Sacchetti.
Teatro Solare è un’associazione di artisti e formatori nata a Fiesole da una lunga tradizione di processi artistici partecipativi. “Guardando avanti – spiega Claudia Costantini responsabile rapporti con le scuole - continuiamo a vedere l’opportunità per ognuno nel contribuire alla vitalità del proprio territorio per un’offerta culturale locale a dimensione d’uomo, raggiungibile e aperta, un antidoto all’atomizzazione e alla disgregazione del tessuto sociale, uno stimolo a prendere una posizione attiva nella comunità e l’occasione per innescare un cambiamento”.
Il presidente Erik Haglund commenta “Ripartiamo dall’arte, come mezzo per porre domande a noi stessi e agli altri. Ripartiamo dai territori come orizzonte di vita quotidiana e in particolare da quelli di periferia dove l’offerta culturale è minore ma soprattutto dai giovani e dagli artisti emergenti che della precarietà del sistema culturale stanno soffrendo di più”.
I luoghi del festival: Accademia Pugilistica Fiorentina, quartiere Le Cure, Istituto Superiore “Peano”, Polo Scientifico e tecnologico di Sesto Fiorentino, CRC Antella.
Risonanze Metropolitane è realizzato con il contributo di: Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana, Unicoop Firenze, Comune di Scandicci. In collaborazione con: Comune di Firenze - Quartiere 2, Comune Pontassieve, Comune Sesto Fiorentino, Fondazione Fabbrica Europa, ASD Accademia Pugilistica Fiorentina, IC Balducci Fiesole, IS Peano, IS Balducci di Pontassieve.
Info risonanze.teatrosolare.it
Programma Risonanze Metropolitane
11 dicembre 2022 > 14 aprile 2023 Firenze | Luoghi vari | II edizione
Domenica 11 dicembre 2022 – ore 18 e ore 21
Accademia Pugilistica Fiorentina, Firenze (ingresso 10 euro)
Concerto per pugile e live electronics
performance
di Niccolò Gonnella e Alice Consigli
a cura di PHYSALIA
con Alessia Alinari, Cosimo Camiciottoli, Tommaso Fallani
computer music design: Alberto Gatti, Michael Nannini
regia del suono: Francesco Perissi
disegno luci: Lucilla Baroni
costumi: Juliana de Nicola, Virginia Ottino
coproduzione Fondazione Fabbrica Europa nell’ambito della rassegna Autunno fiorentino progetto Oltre le mura
Unire musica, corpo e linguaggio pugilistico nella continua sperimentazione di una partitura. Una ricerca di interazione con l’altro e il suo spazio, uno studio che attraversa diversi confini per approdare a quel punto di contatto dove la musica cede alle variabili del corpo e del movimento. Il corpo suona e viene suonato, è insieme esecutore e strumento nel momento del colpo al saccone; esso si adatta costantemente, cambia la sua relazione con ciò che gli è noto: una palestra che diventa spazio scenico. L’invito è quello di accedere ad una dimensione più intima: in scena il pugile al saccone, fuori dal ring. Corpi che si accordano, che abitano e costituiscono lo spazio in una direzione comune e comunitaria. Corpi che concertano, che combattono fianco a fianco, in un unisono quotidiano dove la musica si fa espressione di una tensione verso l’armonia, verso il superamento della fatica.
Nel corso di 14 incontri, dal 9 ottobre al 10 dicembre presso l’Accademia Pugilistica Fiorentina, il musicista e produttore Niccolò Gonnella e la ricercatrice e danzatrice Alice Consigli collaborano a stretto contatto con un gruppo di giovani pugili per sviluppare un concerto in surround che vedrà questi ultimi diventare protagonisti ed esecutori. Il suono degli strumenti di allenamento sarà infatti sottoposto ad una manipolazione elettronica in tempo reale.
Il concerto è il risultato di un lavoro di composizione musicale e performativa che si nutre costantemente dello studio e di un confronto con la pratica pugilistica e il suo contesto. Nel corso di due mesi gli artisti prendono parte alla vita della comunità sportiva: dagli allenamenti e alle “riunioni” pugilistiche. Entrare dentro la quotidianità della palestra, coinvolgere e interessare i suoi frequentatori ha un profondo significato associato ad un lavoro di creazione che viene a formarsi all’interno di uno spazio specifico, inteso anche come luogo di relazioni e di pratiche quotidiane. Il progetto di residenza artistica e restituzione si configura come percorso di partecipazione culturale in cui gli artisti, compromettendosi personalmente con l’ambiente, produrranno una composizione segnata dal coinvolgimento diretto di una comunità che lo vive tutti i giorni.
Nel suo carattere aperto e sperimentale Concerto per pugile e live electronics segue il tracciato segnato dalla tradizione dei concerti per strumento e live electronics unito a una lente di ricerca che guarda al corpo come luogo di pratiche incarnate e potenziale per la creazione musicale e performativa.
Niccolò Gonnella si laurea in Musica Elettronica presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Sin dagli anni universitari sviluppa un approccio sperimentale alla composizione, confluito nel lavoro di tesi dedicato al legame concettuale tra musica e meccanica quantistica. Il suo interesse per le arti multimediali lo conduce alla realizzazione di colonne sonore per cortometraggi e di opere audio-visive, tra cui spicca Flux_10, presentata al festival NYU New Music Ensemble di New York. L’attività di ricerca lo coinvolge oggi nella produzione di metodi alternativi di spazializzazione sonora e nella loro applicazione in ambito concertistico.
Alice Consigli si laurea in Filosofia presso l’Università di Firenze e consegue un Master in Sociologia delle Migrazioni e Studi Etnici all’Università di Amsterdam. Si forma in danza contemporanea presso O.M.A. - Officina Movimento Arte e approfondisce lo studio di pratiche corporee che lavorano sulla presenza, attraverso l’attivazione di una dimensione meditativa o percettiva sul corpo e lo spazio. Dal 2021 cura PHYSALIA, un progetto che prende forma dalla necessità di conoscere, incontrarsi e scambiare/si saperi nell’ambito del settore artistico indipendente del territorio di Firenze. Si sviluppa attraverso un lavoro di ricerca e mappatura di artiste/i, collettivi e spazi che operano in varie discipline delle arti contemporanee, promuove la ricerca artistica curando formati residenziali e di creazione, eventi, presentazioni e laboratori. Nel 2021 cura lo spettacolo Alchi-Mina di Alessandro Marzotto Levy; collabora alla curatela di Neutopica edizione 2022 La Selva.
Domenica 5 marzo 2023 – dalle ore 11
Firenze, Le Cure, rive del Mugnone (quota di partecipazione 20 euro)
Boccaccia
gioco e passeggiata teatrale
“Signorine e Bamboccioni accorrete alla domenica del quinto dì del mese di marzo tra via Firenzuola, Sacchetti, Boccaccio e la Piazza… insomma alle Cure, con il grande Ser Giovanni giochiam per diletto l’un contro l’altro cercando il tesoro che al fondo dell’ultima giornata succulento si sta. Tra i negozi che per mercanteggiare frequentate, si nasconderanno pezzetti di beffe, trame e tranelli dal Decameron. Conciossiaché chi meglio Lo conosce saprà con destrezza, fortuna o ingegno superare le prove, dalla prima alla decima giornata. Per chi poi sia primo un gran premio, al secondo la metà, al terzo un nonnulla. E di lì, dopo il desco molle, con riposate membra e pance satolle, come Calandrin per il Mugnone andrem cercando un gran tesoro, scoprendo per diletto qual’è il confine che l’uomo non può attraversar…”
Ludovico Fededegni, appassionato di Boccaccio e di giochi da tavola, costruisce per gli abitanti del quartiere una giornata ispirata ai temi, ai nomi e ai trabocchetti con cui è ricamato il Decameron che proprio da quelle parti ambienta parecchie delle sue novelle. Con il piacere di attraversare le vie ed entrare nei negozi delle Cure i partecipanti saranno chiamati a gareggiare a squadre risolvendo arcani e superando prove proposte da personaggi rievocati all’uopo per poi risalire le vecchie sponde del Mugnone in una passeggiata dedicata al fiume e alle storie che dietro ad un dosso e sotto un ponte torneranno a noi dall’opera del sommo Giovanni.
Ludovico Fededegni nel 2012 viene ammesso al corso Attori della “Paolo Grassi”, collabora con Angelo Savelli e la compagnia “Pupi e Fresedde” del teatro di Rifredi. Prosegue gli studi a Modena, con il progetto di alta formazione prodotto da ERT e curato da Antonio Latella, che si conclude con lo spettacolo “Santa Estasi, Atridi: otto ritratti di famiglia”. Fra gli altri lavori, “il Decameron” di Villa Scheibler a Milano, regia di Maurizio Schmidt, “La Beffa del Grasso Legnaiuolo” regia di Angelo Savelli, “Il Lampadario” regia di Leonardo Lidi, “Chi ha paura di Virginia Woolf” di Antonio Latella, “It’s App to you” di Leonardo Manzan e “C’era una volta in Italia” spettacolo del Teatro Solare di Fiesole con cui prosegue un sodalizio ventennale.
Da mercoledì 29 a venerdì 31 marzo 2023
Istituto Superiore "Giuseppe Peano” (attività riservata agli studenti)
Forum di educazione civica
Laboratori intensivi
L'Educazione Civica è una materia scolastica trasversale e multidisciplinare, da sviluppare ogni anno per un minimo di trenta ore seguendo tre nuclei concettuali: la costituzione, lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza digitale. Tre coppie di artisti occuperanno gli spazi dell’Istituto Superiore “Peano” di Firenze per offrire percorsi intensivi che svilupperanno ognuno dei tre nuclei tematici proposti dalla linee guida ministeriali, veicoleranno l’insegnamento attraverso il coinvolgimento attivo dell’insegnante e la partecipazione degli studenti per arrivare infine ad una restituzione in forma artistica della materia scolastica.
Cinema, teatro di parola, teatro di figura, per affrontare cyber bullismo, questione di genere, sostenibilità ambientale. Il primo modulo sarà animato dalla regista Angela Burico e l’attrice Maria Durbà a partire dallo spettacolo sul tema del ruolo della donna nei secoli “Judith la sorella di Shakespeare”; il secondo vede impegnate la scenografa Elena Martongelli e l’attrice Alessandra Francolini che a partire da una grande esperienza sul tema del riuso e del riciclo in ambito teatrale si lanceranno nell’impressa di ridare un respiro vitale e un nuovo ruolo agli oggetti che quotidianamente vediamo come morti e da buttare; iI terzo ed ultimo modulo è affidato al videomaker Daniele Caini assieme all’attore Erik Haglund che guideranno una riflessione attiva sulla comunicazione digitale per immagini con attenzione alla questione della prevaricazione e della privacy.
Domenica 2 aprile 2023 – ore 14.30
Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino (Firenze) – ingresso libero
Beyond opposites
Visita e documentario
con Maria Montesi e Clemente Bicocchi
in collaborazione con il Collettivo degli studenti
Ogni giorno un gregge di un migliaio di pecore attraversa la piana di Sesto Fiorentino da quarant’anni. Da circa venti, fra l’autostrada e l’aeroporto, sosta attorno agli edifici del polo scientifico dove ricercatori affluiscono da vari paesi per interrogarsi sulle leggi dell’universo, sperimentano tecnologie basate sulla meccanica quantistica, riproducono condizioni di alte pressioni appartenenti al nucleo terrestre, di temperature cosmiche assenti sul nostro pianeta, danno vita a corpi autonomi delle dimensioni di un diametro di capello, risalgono alla composizione atmosferica del Pleistocene Calabriano.
Maria Montesi e Clemente Bicocchi osservano questo luogo e le realtà che lo abitano. Si interrogano sulle possibili risonanze fra la natura dei rapporti umani e quella che fonda l’interazione fra le particelle elementari; fra immaginazione e calcolo matematico; fra la costante e meticolosa dedizione del ricercatore e la solitaria devozione del pastore che “col suo gregge è nato e morirà”. Il film propone l’indagine di un mondo fatto di relazioni, prima che di oggetti.
Maria Montesi è un’artista visiva con un percorso di studi antropologico. Si è formata e ha esposto il suo lavoro tra Francia, Inghilterra e Olanda. La sua pratica sta al limite fra il cinema documentario e la video arte ed esplora le potenzialità del film come luogo di incontro e di apertura all’altro prima che di indagine oggettiva sulla realtà.
Clemente Bicocchi lavora nel campo dell'audiovisivo come montatore, regista, cameraman e ha realizzato documentari e film sperimentali presentati e premiati in vari festival internazionali. Ha scritto un romanzo e sta per pubblicare il secondo.
La piana di Sesto Fiorentino è luogo e soggetto del film: zona marginale e mal connessa, ma anche centro cardine della ricerca scientifica e terreno conteso da speculazioni pubbliche. Assieme agli studenti del Collettivo locale organizziamo una visita ad un luogo ricco di fermento e sconosciuto ai più per mostrarne il potenziale e ciò che manca per realizzarlo, dopo la visita seguirà la visione del film di Bicocchi e Montesi che fa emergere le contraddizioni proprie di un paesaggio ai confini della periferia urbana mettendosi in ascolto dei diversi linguaggi che lo animano e delle visioni del mondo che questi rappresentano.
Venerdì 14 aprile 2023 – ore 19
CRC Antella (Firenze) – ingresso 10 euro
La novella dell’Antella
Giullarata
di Giorgio Moretti
con Ludovico Fededegni
Un ritrovamento inatteso all'Archivio di Stato ha permesso di recuperare una vicenda trecentesca sull'Antella, la sua pieve e i suoi abitanti, attribuita a Franco Sacchetti. Fino a pochi mesi fa non se ne aveva che l'incipit: i manoscritti erano lacunosi o troppo rovinati. Una vicenda burlesca e romantica, imperniata sulla commissione di un'opera — testimonianza che adombra avvenimenti successivi e ben noti, che coinvolgono una delle creazioni più famose della storia dell'arte, e che si intrecciano fino ai giorni nostri, su tre livelli temporali, all'Antella, infatti le reazioni al ritrovamento sono state a dir poco contrastanti.
Raccontano gli autori: “Siamo partiti tuffandoci nell’etere informatico per avvicinarci a quel che fu Antella dalla sua nascita fino ad oggi, affiancando anche qualche ricerca negli archivi. Temevamo di non cavare un ragno dal buco e invece, com’era ovvio, siamo stati sommersi dal materiale. Abbiamo proseguito le indagini fra la gente, girando per il paese a caccia di quelle storie che sopravvivono solo da bocca a orecchio, dagli aneddoti dei commercianti ai ricordi degli anziani. Ben consci dell’impossibilità di riportarvi tutte le meraviglie emerse, speriamo almeno di regalarvi un assaggio dell’identità popolare che da secoli abita Antella. Vi aspettiamo, autoctoni e forestieri.”
Giorgio Moretti fiorentino, si occupa di linguistica dal 2010. Scrittore e sceneggiatore, è co-fondatore e autore principale del servizio di divulgazione online “Una parola al giorno”, attivo in oltre 90 Paesi.
Nicoletta Curradi
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