Si tiene al Centro Congressi della Fortezza da Basso di Firenze il 36° Congresso Europeo di Patologia (ECP 2024). Patrocinato dall’Università degli Studi di Firenze, questo convegno è ormai uno degli eventi di punta a livello mondiale nel campo della Patologia.
“Il ruolo dell’Anatomia Patologica è in continua evoluzione. Oggi si configura come una disciplina multidimensionale, grazie all’integrazione di tecnologie avanzate come la biologia molecolare e le tecniche morfologiche. Queste innovazioni rendono l’Anatomia Patologica cruciale nel processo decisionale clinico, soprattutto in oncologia e nella medicina personalizzata, fornendo informazioni determinanti per le strategie terapeutiche più appropriate”, afferma la professoressa Gabriella Nesi, direttrice della Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica dell’Università di Firenze, presidente del Comitato Organizzatore Locale e dirigente medico della Struttura Organizzativa Dipartimentale (SOD) di Istologia Patologica e Diagnostica Molecolare dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi (AOUC), diretta dalla professoressa Daniela Massi, membro del Comitato Organizzatore Locale e invited speaker.
L’ECP 2024 riunirà patologi, clinici, biologi molecolari, genetisti, bioinformatici, esperti informatici e partner industriali da tutta Europa, trasformando Firenze nel centro nevralgico della Patologia per la durata del convegno.
L’Anatomia Patologica dell’AOUC è una delle strutture più avanzate in Italia per la diagnosi dei tumori, con circa 40.000 esami cito-istopatologici refertati ogni anno. Nel 2019, grazie a un importante investimento della Regione Toscana, è stato possibile migliorare l’organizzazione strutturale e implementare significative innovazioni tecnologiche, garantendo diagnosi tempestive e accurate ai cittadini.
Nicoletta Curradi
Fabrizio Del Bimbo
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