venerdì 27 ottobre 2023

Al via a Firenze il primo corso per Tecnico superiore per l’Innovazione delle costruzioni organizzato da Accademia Tecnologica Edilizia ITS ATE con ANCE Firenze.

 



Un lavoro qualificato nel comparto dell’edilizia. 

Edilizia alla ricerca di figure qualificate da inserire nel mondo del lavoro e negli organici delle imprese. E’ in partenza a Firenze il primo corso per Tecnico superiore per l’innovazione delle costruzioni, con indice di occupazione elevatissimo, organizzato dalla Accademia Tecnologica Edilizia ITS ATE con ANCE Firenze.


Il corso, rivolto a un massimo di 25 allievi tra i 18 e i 35 anni in possesso di diploma di istruzione secondaria di II grado, è cofinanziato dal POR FSE TOSCANA 2021-2027 ed è inserito nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. L’obiettivo è formare tecnici superiori con conoscenze e competenze tecniche e tecnologiche altamente specialistiche e con elevato livello professionale nell'area delle tecnologie innovative per la qualità delle abitazioni, tali da consentire un efficace e rapido inserimento nel mercato del lavoro.


Il percorso didattico sarà strutturato in 2 annualità (4 semestri) per un totale di 1800 ore tra lezioni frontali, attività laboratoriali e stage. Il corso si terrà principalmente presso la sede della Scuola Professionale Edile CPT Firenze in via Lorenzo il Magnifico, 8/10 Firenze. Parte delle attività potranno tuttavia tenersi occasionalmente presso strutture di interesse didattico o scientifico situate altrove.


“Il sistema ANCE con le sue imprese crede e ha deciso di investire nei corsi ITS anche per dare una risposta al bisogno di manodopera e tecnici qualificati, oltre che per contribuire al rafforzamento dei livelli occupazionali in un comparto che da sempre è una leva importante per il nostro Paese in questo senso”, commenta il presidente di ANCE Firenze Pierluigi Banchetti.


Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 20 novembre 2023. Per informazioni info@scuolaedile.fi.it.


 

Fabrizio Del Bimbo 

martedì 24 ottobre 2023

ECCO I FINALISTI DEL BIGMAT INTERNATIONAL ARCHITECTURE AWARD ’23

 



Svelati i progetti finalisti alla 6a edizione del Premio Internazionale di Architettura BigMat:

l’award europeo dedicato all’eccellenza dell’architettura di grande e piccola scala con un montepremi complessivo totale di 79.500 euro.



Sono oltre 850 le opere architettoniche che si sono candidate al BigMat International Architecture Award 2023 per partecipare alla sfida europea all’insegna del buon costruire e del comfort abitativo.

La giuria internazionale - guidata dal presidente Jesús Aparicio (architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid) - si è riunita a Madrid il 7 luglio e ha selezionato 14 finalisti che si contenderanno i due Gran Premi di Architettura, ognuno del valore di 30.000 euro, per le categorie “Architettura residenziale su piccola scala” e “Grandi opere di architettura”.

 

Al bando si sono state candidate 450 opere residenziali su piccola scala e 408 grandi opere di architetture, tutte realizzate tra il primo gennaio 2019 e il primo gennaio 2023 in Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, i sette Paesi dove è presente il marchio BigMat.


La rosa dei 14 finalisti è composta da 7 progetti di architettura residenziale su piccola scala e altri 7 appartenenti alle grandi opere architettoniche, tra questi il 17 novembre, a Siviglia, verranno decretati il Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 per Architettura residenziale su piccola scala e il Gran Premio Internazionale BMIAA ’23 per le Grandi opere di architettura.

Durante la cerimonia di premiazione verranno anche assegnati i 6 Premi Nazionali di Architettura residenziale su piccola scala e i 6 Premi Nazionali di Grandi opere di architettura, ognuno del valore di 1.500 euro. Verrà, inoltre, conferita una Menzione Speciale per giovani architetti under 40 da 1.500 euro.


Questi i 14 finalisti per ogni categoria e Paese:



GRANDI OPERE DI ARCHITETTURA


- BELGIO: ECAM (Ecole Centrale des Arts et Métiers) di Agwa, Bruxelles (2023)

- FRANCIA: Trasformazione di un palazzo di uffici in 52 appartamenti di DATA Architectes, Parigi (2022)

- ITALIA: Bicocca SUPERLAB di Balance Architettura, Milano (2022)

- PORTOGALLO: Adega Azores Wine Company di SAMI-arquitectos, Ilha do Pico - Açoresv (2020)

- REPUBBLICA CECA: PLATO Contemporary Art Gallery di KWK Promes, Ostrava (2022)

- SLOVACCHIA: Jelšava Cabins di 2021 Architekti, Jelšava (2022)

- SPAGNA: Fish Market and South Area Remodeling di Estudio ACTA, Roquetas de Mar (2022)

 

ARCHITETTURA RESIDENZIALE SU PICCOLA SCALA


- BELGIO: jtB House di BLAF architecten, Blanden (2022)

- FRANCIA: M26 di BAST, Tolosa (2020)

- ITALIA: Bivouac Fanton di DEMOGO studio di architettura, Auronzo di Cadore (2021)

- PORTOGALLO: Casa no Tamega di NMS Nuno Melo Sousa Architecture, Marco de Canaveses (2020)

- REPUBBLICA CECA: Suburban villa di Nacházel architekti, Praga (2022)

- SLOVACCHIA: Pernek Family House di ksa _ studeny, Pernek (2022)

- SPAGNA: Ca na Catalina I en Joan di TEd'A arquitectes, Maiorca (2022)


Grande la partecipazione da tutta Europa con l’Italia tra le nazioni più attive con 147 studi di architettura partecipanti e un totale di 224 opere candiate: 133 opere residenziali su piccola scala e 91 grandi opere di architettura. L’Italia è, infatti, sempre nelle prime posizioni per numero di canditure al BMIAA: l’alto coinvolgimento degli architetti italiani nell’iniziativa è la prova dell’ottimo rapporto di partnership instaurato tra BigMat e i professionisti della progettazione.

 

Il Premio biennale di Architettura è l’iniziativa di respiro europeo con cui BigMat vuole premiare i progetti di architettura più meritevoli che abbiano contribuito a ridisegnare il paesaggio urbano con spazi che trasmettono i valori di innovazione, sostenibilità, comfort, benessere abitativo ed efficienza energetica.

Il BMIAA, giunto al suo decimo anno, ha quindi rinnovato il suo format promuovendo l’eccellenza architettonica delle grandi opere e dei progetti che contraddistinguono la nostra quotidianità.

Il Gruppo si propone come partner delle opere costruttive di scala più imponente e dell’edilizia di “tutti i giorni” a cui la rivendita BigMat è strettamente connessa.


IL PREMIO IN BREVE

PARTECIPANTI:

tutti gli architetti il cui domicilio professionale si trovi in uno dei sette Paesi dove è presente il marchio BigMat: Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.


CATEGORIE:


- per la categoria Architettura residenziale su piccola scala: abitazioni unifamiliari nuove, ampliate, ristrutturate e/o riabilitate o progetti residenziali su piccola scala con fino a un massimo di 12 unità residenziali e/o un massimo di 1.200 m2 costruiti totali;

- per la categoria Grandi opere di Architettura: tutti gli interventi architettonici realizzati in ambiti diversi da quello dell’architettura residenziale su piccola scala.



PREMI ASSEGNATI valore complessivo totale di 79.500 euro, così suddivisi:

Categoria Architettura residenziale su piccola scala

- 1 Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro;

- 6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.

Categoria Grandi opere di architettura

- 1 Premio Internazionale BMIAA ’23. Valore: 30.000 euro;

- 6 Premi Nazionali BMIAA ’23. Valore: 1.500 euro.

Premio Giovani

- Menzione Speciale Giovani Architetti BMIAA’23. Valore: 1.500 euro.


La giuria

Le opere sono state valutate da una giuria internazionale formata da figure di spicco del panorama architettonico di ciascuno dei Paesi partecipanti. Alla guida dei giurati il presidente di giuria Jesús Aparicio, architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid, e il segretario Jesús Donaire, architetto e professore associato dell’Università Politecnica di Madrid.

I giurati, che hanno avuto il compito di selezionare i vincitori, sono:


- Enrico Molteni (Italia), architetto e professore del dipartimento Architettura e Design Università degli Studi di Genova;

- David Van Severen (Belgio), architetto e fondatore di OFFICE Kersten Geers David Van Severen;

- Petr Janda (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto e fondatore di Brainwork;

- Gilles Delalex (Francia), architetto e dirigente di Muoto Architecture Studio;

- Nuno Brandão Costa (Portogallo), architetto e professore;

- Ángela García de Paredes (Spagna), architetto e fondatrice di Paredes Pedrosa Arquitectos, professoressa del dipartimento di Project Design dell’ETSAM di Madrid.


Tutte le informazioni: www.architectureaward.bigmat.com


BigMat e HABIMAT sono marchi di BigMat Italia S.c.p.a. | Via Roma, 74 - 20060 Cassina de' Pecchi (MI)

T. +39 02 95344836 | info@bigmat.it | www.bigmat.it | www.habimat.it


Fabrizio Del Bimbo