sabato 11 novembre 2017

Agrobiodiversità protagonista ad Alberese

I giorni 9,10 e 11 novembre, presso il Granaio Lorenese della Tenuta di Alberese, Grosseto, l’Ente Terre Regionali Toscane,  ha organizzato una tre giorni di lavori dedicati alla valorizzazione dell’agrobiodiversità in Europa e in Italia.
Questa iniziativa fa parte di un sistema più ampio di attività che la Regione Toscana porta avanti sul tema, considerato l’immenso patrimonio agro-biodiverso che la caratterizza. La Regione ha iniziato, infatti, ad attuare politiche di tutela delle risorse genetiche locali sin dal 1997, creando un sistema di protezione costituito da “coltivatori custodi” – che si occupano della conservazione in-situ delle risorse genetiche – e sezioni delle banche del germoplasma – presso cui si realizza la conservazione ex-situ delle varietà. Attualmente, all’interno dell’inventario della Regione Toscana, sono registrate 871 risorse genetiche, sia vegetali che animali.



Nell’ambito dell’iniziativa, i giorni 9 e 10 Novembre si è tenuto un convegno, di portata internazionale, che ha visto la partecipazione di agricoltori e esperti provenienti da diversi stati europei che hanno condiviso le loro esperienze con gli agricoltori toscani.
Il 10 e 11 Novembre, ad Alberese – Grosseto, si è svolta la “mostra-mercato del coltivatore custode”, dove gli agricoltori esporranno le proprie produzioni provenienti dal patrimonio della agrobiodiversità Toscana. La mostra-mercato si e' svolta nella Tenuta di Alberese in località Spergolaia,   presso lo storico Granaio Lorenese.
Direttamente i butteri hanno organizzato visite guidate  alla storica Selleria della Tenuta di Alberese e al Granaio Lorenese.

Nicoletta Curradi

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