mercoledì 12 settembre 2018

Ananda Sandrelli ed Elena Arvigo inaugurano Avamposti


Amanda Sandrelli ed Elena Arvigo inaugurano
Avamposti Teatro Festival - Oltrepassare i confini



Dal 13 al 23 settembre 2018 a Firenze, Calenzano e Sesto Fiorentino

Giovedì 13 settembre 2018 - ore 21,30 – Cortile di Michelozzo

Palazzo Medici Riccardi – via Cavour, 3 – Firenze –
Il Teatro delle Donne – Estate Fiorentina
Omaggio a Franca Rame
LO STUPRO / MEDEA
con 
AMANDA SANDRELLI / ELENA ARVIGO

Lettura-primo studio
I confini hanno ancora un senso? E quali confini? Quelli fra Stato e Stato? Quelli fra le persone? Fra noi e loro?
“Oltrepassare i confini” è il tema di Avamposti, festival teatrale organizzato dal Teatro delle Donne di Calenzano, in programma dal 13 al 23 settembre 2018 a Firenze, Calenzano e Sesto Fiorentino.
Inaugurano giovedì 13 settembre Amanda Sandrelli ed Elena Arvigo con un omaggio a Franca Rame. Alle ore 21,30, nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi (Firenze, nell’ambito dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze) Amanda Sandrelli ed Elena Arvigo presenteranno una lettura-primo studio di “Lo stupro” e “Medea”.
Franca Rame ha sempre dato voce alle donne. “Lo Stupro” è il monologo che scrisse nel 1975 e poi portò coraggiosamente in scena. Franca Rame disse di aver preso il racconto da una testimonianza. In realtà aveva subito uno stupro in prima persona: nel marzo del 1973, a Milano, fu caricata su un furgone, torturata e violentata a turno da cinque uomini. Non furono mai arrestati, nonostante molti anni dopo un pentito abbia fatto i loro nomi, perché il reato era ormai prescritto. Ma Franca Rame ha sconfitto la loro violenza con la parola. Invece di accettare l’obbligo al silenzio esistenziale e politico, ha dimostrato con la sua arte che era più forte dei suoi violentatori.
“Medea”, di Euripide, è il testo che Franca Rame scelse per chiudere lo spettacolo “Tutta casa, letto e chiesa”, scritto insieme a Dario Fo negli anni ’70 e composto da monologhi comico-grotteschi sulla condizione femminile: Medea resta una figura fortissima, mai abbastanza conosciuta e studiata, quella delle madri che sopprimono i propri figli e che uccidendo loro annientano e uccidono se stesse.
Biglietti 18/15 euro. Prevendite nei punti www.boxofficetoscana.it/punti-vendita e online su www.ticketone.it. Info e prenotazioni tel. 055 8877213 - www.teatrodelledonne.com.
Con il sostegno di Comune di Firenze_Estate Fiorentina, Comune di Calenzano, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze, Rat.
Avamposti Teatro Festival - Oltrepassare i confini – Prossimi appuntamenti
In programma fino al 23 settembre, il festival Avamposti 2018 coinvolgerà luoghi particolari e suggestivi dell’area fiorentina, tra gli altri Palazzo Medici Riccardi, l’Anfiteatro di Villa Strozzi e il Cimitero degli Allori a Firenze, oltre al Teatro Manzoni, la Biblioteca Civica a Calenzano e il Teatro della Limonaia a Sesto Fiorentino.

Il tema scelto per questa edizione, “Oltrepassare i confini”, è declinato nelle sue molteplici accezioni.
Donne che varcano i confini della Storia, come la Amy Foster di Joseph Conrad, a cui Daniela Morozzi renderà omaggio con “Amy_Storia di un naufragio”, dom 16/9 all’Anfiteatro di Villa Strozzi e lun 17/9 al Teatro Manzoni. Come Giovanna D’Arco, che Valentina Valsania interpreterà nello spettacolo “Giovanna D’Arco_La Rivolta”, sab 22/9 al Teatro Manzoni di Calenzano; come la Marianna Ucria di Dacia Maraini, sempre al Manzoni, dom 23/9 con Raffaella Azim.
Spettacoli che vanno oltre i confini della scena, come i reading “La Spoon River di Firenze” sab 22 e dom 23/9 al Cimitero degli Allori (in collaborazione con il festival L’eredità delle Donne diretto da Serena Dandini).
Storie che oltrepassano ogni confine: “La donna fatta a pezzi” di Filippo Renda, libera trascrizione dal racconto di Assia Djebar – post festival: da ven 28 a dom 30/9 al Manzoni di Calenzano -  e sempre dello stesso Renda, “Tutto il male che non ti ho fatto”: una anteprima nazionale che porta in teatro la relazione impossibile fra un uomo e una donna che vivono in palcoscenico la loro vita (interpreti Elena Arvigo, Antonio Fazzini, Eugenio Nocciolini, gio 20 e ven 21/9, Manzoni Calenzano).
E ancora, “Wasted” di Kate Tempest, punto d’incontro produttivo fra Avamposti e Intercity Festival (post festival: da ven 12 a dom 14 ottobre al Teatro della Limonaia).
Infine “Come un fiume” di Eugenio Nocciolini e Francesco Nucci, produzione del Teatro delle Donne dedicata a Tiziano Terzani e all’ultimo periodo della sua vita, quello vissuto da solo sull’Himalaya, ven 14 e sab 15/9 a Villa Strozzi, Firenze).

Nicoletta Curradi

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